Nel Dl Liquidità sembra sanata una profonda ingiustizia che penalizzava i pescatori. E’ stato approvato infatti nelle commissioni Attività produttive e Finanze della Camera, un emendamento a firma Moretto grazie a cui saranno erogate in tempi rapidi le indennità giornaliere per il fermo biologico bloccate dal 2017. L’emendamento prevede la semplificazione delle procedure di liquidazione degli aiuti per le giornate di arresto temporaneo obbligatorio.

Nello specifico stabilisce che i contributi vengano erogati “entro 15 giorni dall’entrata in vigore della presente legge per gli anni 2017 e 2018 ed entro 90 giorni per l’anno 2019” e che “entro 60 giorni dalla presentazione delle domande, sono altresì concluse le procedure di erogazione delle indennità per le giornate di sospensione delle attività di pesca causate dall’emergenza Covid-19 per l’annualità 2020”.

I pescatori erano ancora di attesa di capire quando sarebbero stati liquidati i rimborsi per il fermo pesca relativi al 2017. Un ritardo ingiustificato la cui gravità si è acuita con l’emergenza legata alla diffusione del Covid 19. “Finalmente con questo emendamento – ha spiegato la parlamentare – si pone fine ad una colpevole mancanza da parte dello Stato e si garantiscono ai pescatori anche le risorse causate dall’emergenza sanitaria”.