In seguito a numerose segnalazioni ricevute dal ceto peschereccio, in merito alla impossibilità di intraprendere l’attività di pesca a causa della mancata ricezione da parte del sistema SIAN delle dichiarazioni di partenza, senza la quale, come previsto dalla normativa unionale di riferimento, non è possibile uscire in mare, in via del tutto eccezionale e temporanea, si dispone quanto segue.
Qualora il comandante del peschereccio al momento dell’invio della dichiarazione di partenza non dovesse ricevere la conferma della ricezione da parte del sistema SIAN, nel caso in cui decida di non aspettare, prima di uscire dal porto, dovrà tempestivamente chiamare e/o comunicare all’Ufficio Circondariale Marittimo/Capitaneria di porto di competenza, che dal quel momento in poi, procederà a registrare le attività di pesca su di un log book cartaceo.
Quest’ultimo dovrà essere compilato in ogni sua parte e reso disponibile anche per una eventuale ispezione a bordo. Non appena il tablet segnalerà l’avvenuta registrazione della partenza, ovvero prima di rientrare in porto, il comandante è tenuto a riportare meticolosamente quanto annotato sul registro di bordo cartaceo avendo cura di conservarlo per eventuali controlli incrociati futuri. Si raccomanda infine che è buona pratica utilizzare una connessione stabile (no hotspot su smartphone o tetering), non chiudere l’applicazione android ovvero non spegnere il computer se si tratta di windows, prima di essersi accertati della trasmissione dei dati con esito positivo.
