Con la Circolare n. 18 del 9 febbraio 2021, l’INPS comunica l’aliquota contributiva prevista per i pescatori autonomi per il 2021.

In apertura, il provvedimento indica l’adeguamento della retribuzione convenzionale su cui devono essere calcolati i contributi dovuti dai pescatori autonomi nel 2021, in considerazione della variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo nella misura del – 0,3% comunicata dall’ISTAT.

L’Istituto precisa che l’aliquota contributiva dovuta al Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD), a decorrere dal 1° gennaio 2014 e per l’anno 2021, resta ferma al 14,90%. Inoltre, a decorrere da gennaio 2021, le imprese della pesca costiera e della pesca nelle acque interne e lagunari possono fruire dello sgravio contributivo previsto dall’art. 6 del D.L. 30 dicembre 1997, n. 457 (convertito con modificazioni in L. 27 febbraio 1998, n. 30) nella misura del 44,32%.

Infine, il testo dà atto che il contributo per l’indennità di maternità in favore delle pescatrici autonome della piccola pesca e delle acque interne è pari all’importo mensile di € 0,62. Nella Circolare sono inserite le tabelle con il dettaglio di tutti gli importi stabiliti in relazione alla retribuzione convenzionale, ai contributi per il FPLD nonché allo sgravio contributivo.

Per maggiori informazioni, consulta la Circolare.