I pescatori italiani potranno presto presentare domanda per accedere ai 31,1 milioni di euro stanziati nella scorsa legge di Bilancio. Infatti si è conclusa la necessaria interlocuzione tra Inps e ministero del Lavoro, sicché verrà presto emanata una disposizione per l’avvio della raccolta delle domande, che si concluderà a fine settembre.

Lo rendono noto i componenti della commissione Agricoltura, in merito alla misura di sostegno al reddito in favore dei lavoratori della pesca che abbiano subito una sospensione o una riduzione dell’attività lavorativa, o una riduzione del reddito, a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Si tratta di un aiuto che potrà essere riconosciuto per una durata massima di 90 giorni, nel periodo tra il 1° gennaio 2021 e il prossimo 30 giugno.

L’auspicio è che accanto a questo sostegno si aggiungano presto ammortizzatori sociali stabili e duraturi per i lavoratori del comparto. In tal senso c’è una proposta, che approderà nei prossimi giorni alla Camera, contenuta in un disegno di legge a firma L’Abbate-Parentela su cui sono al lavoro i ministri Patuanelli e Orlando. Nello specifico, si tratta di norme che concorrono a risolvere definitivamente la situazione previdenziale dei pescatori italiani.