Il segretario regionale Sardegna della Confsal pesca Elia Pili (in foto), ha scritto all’Assessore regionale dell’Agricoltura e Riforma agropastorale Gabriella Murgia ed al Presidente dell’Autorità del Sistema Portuale del Mare di Sardegna Massimo Deiana, in merito alle concessioni autorizzate ma sovrastanti e che creano un clima conflittuale  penalizzando le attività

Riportiamo il contenuto integrale della missiva: “L’incresciosa situazione venutasi a creare tra i concessionari della laguna di santa Gilla sta provocando gravi contrasti che sfociano ormai in atti di vandalismo e danneggiamento di mezzi utilizzati per il lavoro. L’ultimo atto si è verificato di recente con l’incendio, certamente di origine dolosa, della barca del presidente della cooperativa “Su CASTIAU” e l’intimidazione nei confronti di un altro socio della medesima cooperativa.

Da tempo la cooperativa “su Castiau” concessionaria di una parte della laguna, denuncia una situazione conflittuale, che la politica, pur essendone a conoscenza, non ha affrontato con decisione, anzi, che in qualche modo ha reso più difficile da gestire, dando nuove concessioni che confliggono con le precedenti.

L’attenuarsi della pandemia avrebbe potuto e dovuto far riprendere le normali attività di pulizia della concessione e dell’allevamento del novellame, ma queste concessioni sovrastanti tra diverse ditte e cooperative non danno opportunità di operare con serenità. Questo sindacato auspica un intervento serio e chiaro da parte della Regione e delle altre autorità competenti sulle concessioni onde evitare situazioni incresciose che danneggiano l’economia e l’attività regolare della pesca“.