Cinque milioni di euro a sostegno della Pesca siciliana per attutire i danni causati dall’emergenza covid-19. L’assessorato regionale alla Pesca pubblicherà nelle prossime ore tre nuovi bandi riservati alle imprese ittiche e a tutta la filiera che va dalla Pesca all’acquacoltura passando per il comparto della trasformazione. L’intervento è finanziato con le risorse del Fondo europeo per gli affari marittimi e la Pesca (Feamp), attraverso una riprogrammazione del piano finanziario del Programma operativo regionale 2014-2020.

“La Sicilia – afferma l’assessore alla Pesca mediterranea Toni Scilla – mette a disposizione oltre 4 milioni di euro per le imbarcazioni che hanno sospeso temporaneamente l’attività di Pesca a causa del blocco dei mercati e del crollo della domanda di prodotti ittici, somme che andranno alle imprese armatrici in base alla stazza della barca e ai giorni di sospensione. Con la stessa riprogrammazione finanziaria il governo Musumeci sosterrà anche le imprese dell’acquacoltura e della trasformazione, con rispettivamente 500 mila euro per ciascun settore, al fine di mitigare la perdita di reddito”.

I tre bandi riguardano la misura 1.33 “Arresto temporaneo delle imbarcazioni da Pesca”, la misura 2.55 “Misure sanitarie per l’acquacoltura” e la misura 5.69 “Trasformazione”.