“Puntare sullo sviluppo turistico, all’accessibilità delle spiagge, ai percorsi ciclopedonali, passando per la gestione delle concessioni balneari fino agli interventi marittimi necessari per salvaguardare i lidi dall’erosione degli arenili, è di fondamentale importanza ed è per questo che il vice portavoce regionale Lazio di FdI Enrico Tiero, giustamente, parla della Pua come bene prezioso per il litorale di Latina e di piano strategico per il litorale”.

A dirlo è Bruno Mariani, segretario generale della Confsal pesca e della Fesica, a margine di un incontro con il referente sindacale di Gaeta Davide Tomei.

“Lo sviluppo della marina di Latina e del suo indotto – prosegue Mariani – porterebbe dei benefici non solo sotto l’aspetto turistico e dell’ammodernamento infrastrutturale, ma anche del lavoro. Dunque, fare sistema tra istituzioni, associazioni ed Enti, significa garantire miglior futuro al territorio, condizione di progresso imprescindibile per la comunità locale e non solo”.

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Il PUA promuove la realizzazione di strutture balneari con ricorso a tecniche,
anche sperimentali, di bioarchitettura e all’uso di materiali eco-compatibili, al
fine di perseguire lo sviluppo sostenibile del turismo e di preservare
l’ecosistema. Promuove, inoltre, il risparmio delle risorse idriche ed
energetiche mediante il contenimento dei consumi idrici attraverso
opportune tecnologie (temporizzatori, riduttori di getto, ecc.); la realizzazione
di impianti per il recupero e ricircolo delle acque delle docce; l’installazione di
impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (esclusivamente per
l’autoconsumo della struttura), l’installazione di sistemi di illuminazione a
risparmio energetico (tecnologia Led) e l’annullamento dei fenomeni di
inquinamento luminoso.
Una particolare attenzione è riservata all’accessibilità al mare per tutti: è
previsto, infatti, l’abbattimento delle barriere architettoniche in ogni
stabilimento e la realizzazione di uno stabilimento che dovrà essere
totalmente accessibile alle persone con disabilità più gravi, con
passerelle in legno verso i servizi essenziali, la battigia e gli ombrelloni.