Tra le disposizioni la quantità di pesca controllata: fino ad un max di due chili e mezzo

La Regione Sardegna stabilisce nuove disposizioni per la pesca del corallo rosso nei mari sardi. Da 1° maggio fino al 30 settembre 2023, l’attività di pesca potrà essere esercitata unicamente dai pescatori professionisti che siano titolari dell’autorizzazione regionale, mediante l’uso della piccozza, usata da pescatori equipaggiati con apparecchi individuali, autonomi o no, per la respirazione subacquea. Il titolare dell’autorizzazione regionale potrà pescare giornalmente una quantità di corallo rosso non superiore a 2,5 kg.

L’esercizio della pesca è consentito a profondità non inferiori ai 50 metri, in conformità a quanto previsto dal Regolamento Ue. L’attività di pesca del corallo rosso, inoltre, potrà essere esercitata nelle acque territoriali sarde con esclusione delle zone marine protette.