Si è svolta A Villa San Giovanni (RC) la due giorni dell’Assemblea Generale della CIM – Commissione Intermediterranea alla quale hanno partecipato 40 regioni di 8 Stati membri dell’UE e di altri Paesi (Albania, Cipro, Francia, Grecia, Italia, Malta, Marocco e Spagna), che ha eletto come Presidente di turno Roberto Occhiuto, Presidente della Regione Calabria. Hanno partecipato ai lavori, tra gli altri, anche Antonio Tajani, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Nello Musumeci, Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare.

Il messaggio chiave dell’incontro è stato riassunto in un documento articolato in 15 punti che conferma l’idea generale comune nel rafforzare stabilmente la cooperazione tra le regioni e le autorità locali del Mediterraneo per affrontare al meglio le grandi sfide del presente e del futuro e per ribadire la centralità di una zona marittima strategica per gli equilibri mondiali, la stabilità e lo sviluppo sociale, economico e culturale dell’Unione Europea.
Non a caso lo scopo della Commissione è proprio quello di favorire lo sviluppo del dialogo euromediterraneo e la cooperazione territoriale sui temi di trasporti, politica marittima integrata, coesione economica e sociale, acqua ed energia.

Si è così sottolineata la necessità di rafforzare ulteriormente la collaborazione con i Paesi rivieraschi, non appartenenti all’UE, per raggiungere obiettivi comuni in campo sociale, economico e ambientale. A questo proposito, è emersa la necessità di una governance multilivello, con le autorità regionali e locali in prima linea. Ma non solo, nel documento riassuntivo si sottolineato l’importanza delle ultime decisioni orientate alla creazione di una strategia macro-regionale perché sostenere la creazione di una strategia macroregionale su scala mediterranea, è uno dei lavori più importanti della Commissione Intermediterranea a sostegno di una maggiore coesione nel bacino.

Primo tra tutti il Patto per le Isole dell’UE rispetto al quale la Commissione Intermediterranea ha sollecitato una particolare attenzione da parte dell’Unione Europea. L’impegno della commissione è quello di monitorare le direttive sulla pianificazione dello spazio marittimo (PSM) e sul quadro strategico per l’ambiente marino (MSFD), e la politica comune della pesca (PCP), con l’obiettivo di individuare le principali problematiche e opportunità per le regioni mediterranee associate alle loro interazioni, revisioni e implementazioni.

A margine dei lavori dell’Assemblea generale, si è svolta una “study visit” organizzata dalla Regione Calabria tra Bagnara Calabra e Scilla durante la quale una folta rappresentanza della Commissione Inter-mediterranea è stata ospitata a bordo di alcune imbarcazioni dei soci della O.P.La Perla del Tirreno per assistere ad una tradizionale battuta di pesca con le “Feluche”, storiche imbarcazioni dedite alla caccia del pesce spada, degustando le ricette a base del prodotto ittico locale (GUARDA).

Presenti anche il Ministro On.le Antonio Tajani ed il Governatore della Calabria Roberto Occhiuto. Insomma, un’interessante e bellissima giornata all’insegna del mare dove la promozione del territorio e le problematiche settoriali, nel contesto di un panorama di una bellezza impareggiabile, sono stati alla base di questa graditissima visita.