C’è grande attesa per il Blue Sea Land – International Blue Economy Expo 2023 quest’anno giunto alla dodicesima edizione e che avrà come focus la tematica “Transizioni – un ponte verso un mare che cambia”. Appuntamento da domani fino al 22 ottobre 2023 a Mazara del Vallo, con un programma ricco di eventi scientifici, culturali, musicali e cooking show.

La Confsal pesca sarà presente con Flaminia e Giulia Mariani, con un desk e un proprio stand ben visibile, insieme ad Oceanis Srl, in Via Monsignor Audino. Alla manifestazione internazionale verranno trattati diversi argomenti, anche di stretta attualità, come il granchio blu, ma sarà soprattutto un evento all’insegna di partenariati internazionali con importanti nomi del mondo scientifico e culturale.

La manifestazione, organizzata dal Distretto della pesca in stretta sinergia con le istituzioni locali, regionali, nazionali e internazionali, la Regione Siciliana, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Masaf e l’Unione Europea, guarda alle attività connesse all’economia blu in un’ottica di sostenibilità e di sistema che trascende i confini territoriali perché il mare sia legame tra i popoli e motore di una prosperità condivisa. Attraverso conferenze di alto livello e una fiera multietnica, la manifestazione avrà come unico filo conduttore una piattaforma per rinnovare il dialogo tra i Paesi europei, africani e mediorientali nel tentativo di trovare soluzioni condivise a attività di comune interesse.

Blue Sea Land rappresenta così un’occasione unica per attuare collaborazioni su diversi fronti anche con Confsal pesca che illustrerà, tra le altre cose, nei propri spazi, i Ccnl dell’ittico siglati con Unci agroalimentare e Conflavoro PMI. Prevista la partecipazione di numerose autorità governative, rappresentanti diplomatici, funzionari di Organizzazioni Internazionali, distretti marittimi e agroalimentari nazionali e mediterranei, ricercatori e operatori economici. Lo scopo della manifestazione è di mettere a sistema le esigenze dell’economia, la crescente pressione verso politiche più sostenibili e le raccomandazioni della più recente letteratura scientifica nel campo della pesca e dell’agricoltura al fine di promuovere un’azione sinergica verso una gestione più responsabile ed equa delle risorse della terra e del mare.

Tema centrale dell’edizione 2023 è dunque “Transizioni: un ponte verso un mare che cambia”. Il concetto di transizioni è stato fortemente dibattuto negli ultimi tempi, specie con riferimento all’idea che il passaggio a un’economia più sostenibile dal punto di vista ambientale non debba lasciare indietro nessuno. La sostenibilità ambientale non può dunque essere scissa dalla sostenibilità economica e dalla sostenibilità sociale.

Il Blue Sea Land 2023 sarà l’occasione per discutere di innovazioni e cambiamenti tali da garantire un equilibrio tra le esigenze dell’economia, della società e dell’ambiente. A questo riguardo, i temi previsti dal programma dei convegni includono la bioeconomia circolare, l’economia blu, la sicurezza marittima, la salvaguardia delle risorse del mare, la pianificazione spaziale marittima e costiera, l’agricoltura sostenibile, la sicurezza alimentare, le iniziative dei Paesi stranieri nei settori della pesca e dell’agricoltura sostenibile e molto altro.

Oltre a un ricco programma di convegni, l’evento include anche workshop e tavole rotonde che riuniscono i principali attori nel campo, appunto, dell’economia blu.