Il Fondo di solidarietà nazionale (Fsn) nato a sostegno delle imprese agricole (nelle zone colpite da calamità naturali o eventi eccezionali) si estenderà anche al settore della pesca e dell’acquacoltura. Lo prevede uno degli emendamenti dei relatori alla legge di Bilancio, riformulato e approvato nella notte in commissione Bilancio al Senato. In particolare, la norma dispone che il Fondo ha anche l’obiettivo di promuovere “interventi compensativi per contribuire a far fronte ai danni alle produzioni della pesca e dell’acquacoltura, nonché alle strutture aziendali, agli impianti produttivi e alle infrastrutture delle relative imprese e consorzi nei limiti delle disponibilità del Fondo”.
Inoltre, l’emendamento annovera tra le calamità naturali anche gli “eventi di diffusione eccezionale di specie aliene invasive”.