La pesca dei ricci di mare può ripartire. La conferma è arrivata nel Buras del 20 dicembre con decorrenza proprio dalla data di pubblicazione. Quindi, dal 20 dicembre e sino al 5 maggio del prossimo anno “è autorizzata la raccolta, il trasporto, lo sbarco e la commercializzazione del riccio di mare e dei relativi prodotti derivati freschi, nel limite massimo di quattro giornate lavorative settimanali”.
Citiamo testualmente quanto previsto: “Il pescatore professionale subacqueo, se accompagnato da assistente a bordo dell’imbarcazione, può raccogliere giornalmente una quantità di esemplari pari indicativamente a 4 ceste (dimensioni: altezza 35 cm, lunghezza 60 cm, larghezza 50 cm) equivalenti, per due unità lavorative, a circa 2000 esemplari. Se il pescatore professionista non è accompagnato da un assistente può raccogliere giornalmente esemplari pari indicativamente a 2 ceste equivalenti a circa 1000 ricci. Ciascuna unità d’appoggio, in conformità a quanto previsto nella relativa licenza di pesca, può essere utilizzata al massimo da due pescatori professionali subacquei; in tal caso i pescatori professionali subacquei, se accompagnati da assistente a bordo dell’imbarcazione, possono raccogliere giornalmente esemplari pari indicativamente a 7 ceste, equivalenti per tre unità lavorative, a circa 3500 esemplari”.
il consiglio regionale nel gennaio 2022 dopo esserci stata l’audizione con la commissione attivita’ produttive e pesca L agris e L’allora assessora regionale gabriella murgia era stato concordato di affidare il piano di ripopolamento del riccio di mare al consorzio biotecnomares … cosa poi non avvenuta ..nel fra tempo venne cambiato L’assessore alla pesca che invece ignoro’ tante accordo fatto in consiglio e sulla scorta dei piannistei di alcuni gruppi di pescatori di cagliari poiche’ siamo in campagna elettorale per le elezioni e L’assessore E’ espressione della lega di salvini che a lui della sardegna gliene puo’ fregar di meno si e’ deciso di dare il contentino per ragrannellare qualche voto e non certo per il bene dell’ambiente marino … finiranno cosi di distruggerlo …