L’INPS, con la circolare del 4 aprile 2024 n. 55, fornisce istruzioni su come determinare la retribuzione media globale giornaliera per calcolare l’indennità di malattia dei lavoratori marittimi.

L’INPS, facendo seguito al messaggio n. 157 del 12 gennaio 2024, con la Circ. 4 aprile 2024 n. 55 fornisce ulteriori istruzioni sulla determinazione della retribuzione media globale giornaliera da considerare ai fini del calcolo dell’indennità giornaliera di malattia in favore della gente di mare.

Criteri

Per la retribuzione media globale giornaliera (RMGG), utile al calcolo delle prestazioni di malattia per la generalità dei lavoratori dipendenti, va preliminarmente considerato quanto disposto dall’articolo 6 D.Lgs. 314/97, oltre che i principi generali previsti in materia di prestazione economica di malattia, secondo cui tale prestazione è per sua natura compensativa della perdita di guadagno.

Non devono essere considerate quinti tutte le componenti retributive monetizzate che non vengono meno per effetto della malattia sulla base della contrattazione di riferimento e che vengono corrisposte integralmente dal datore di lavoro.

Gli emolumenti a carattere ricorrente, non facenti parte della retribuzione corrente mensile, vanno considerati determinando il rateo mensile lordo.

Novità 2024

Per la malattia insorta dal 1° gennaio 2024, l’indennità è calcolata sulla base della retribuzione media globale giornaliera percepita nel mese immediatamente precedente a quello in cui si è verificato l’evento di malattia o, per gli eventi insorti nei primi 30 giorni dall’inizio del rapporto di lavoro, sulla base della retribuzione percepita nel periodo di riferimento e in rapporto al numero di giorni retribuiti.

Flusso di processo

Per la determinazione della base di calcolo per la liquidazione in modalità diretta delle prestazioni di malattia si utilizzano i valori contenuti nell’elemento “retribuzione teorica” e nel “numero mensilità” annue del flusso Uniemens, secondo le indicazioni fornite dall’Istituto per la valorizzazione dei suddetti elementi.

In un’ottica di armonizzazione, le procedure di gestione sono in corso di aggiornamento per l’automatico inserimento della “retribuzione teorica” esposta nei flussi Uniemens. A seguito della ricezione del flusso Uniemens del mese di competenza, la prestazione viene ricalcolata automaticamente in via definitiva, senza ulteriori adempimenti da parte degli interessati.

Non è più dovuto l’obbligo di trasmissione dei dati retributivi con l’apposito applicativo finora in uso “Comunicazione dei flussi retributivi”, fermo restando che le imprese armatoriali e della pesca possono assolvere agli obblighi contributivi mensili entro 60 giorni dalla scadenza del mese cui i contributi si riferiscono.