Lunedì 22 settembre 2025, la sala biblioteca “Forte Michelangelo” della Capitaneria di porto ospiterà il convegno formativo “Mare Futuro”, promosso da Confsal Pesca nell’ambito del nuovo Progetto Triennale per l’Integrazione Strategica con il Programma Nazionale della Pesca e dell’Acquacoltura 2025-2027 (MASAF).
A tema la trasparenza in materia di salute e sicurezza nel settore pesca, con un dibattito aperto che coinvolge rappresentanti di istituzioni, mondo del lavoro, associazioni e realtà produttive. Interverranno, tra gli altri, il capitano di vascello Michele Castaldo, il direttore dell’Apostolato del mare Don Bruno Bignani, il segretario Fesica Bruno Mariani, la vice segretaria nazionale Confsal Pesca Flaminia Mariani, il presidente Unci e Ob Italia Gennaro Scognamiglio, il consigliere regionale del Lazio Marco Bertucci, il capitano Paolo Pignalosa, il vescovo Gianrico Ruzza e la dirigente sindacale Valentina Margiotta. Modererà il giornalista Rogero Fiorentino.
L’evento, che si svolgerà dalle 9.30 alle 13.30, si inserisce in un più ampio percorso progettuale–“Mare Futuro”–finalizzato a integrare formazione, digitalizzazione, innovazione e sostenibilità ambientale nel settore ittico. Il progetto, sviluppato in linea con le priorità del Decreto MASAF Prot. 0175254 del 16/04/2025, prevede corsi abilitanti riconosciuti, workshop sulla valorizzazione del prodotto, laboratori di educazione ambientale e l’attivazione di piattaforme digitali per la commercializzazione del pescato locale.
La mission è anche quella di rispondere alla crisi generazionale del settore ittico italiano e a valorizzare il capitale umano, promuovendo una cultura imprenditoriale e ambientale moderna e sostenibile, anche attraverso il coinvolgimento attivo di comunità, scuole e operatori del settore ittico.
Perché partecipare: La partecipazione al convegno consente di ottenere un attestato di formazione generale, valorizzando l’impegno della filiera verso una sicurezza moderna, trasparente e sostenibile, oltre a promuovere il ricambio generazionale e le competenze digitali tra tutti gli operatori del settore. Per qualsiasi ulteriore dettaglio è possibile scrivere a info@confsalpesca.it