I ministri Francesco Lollobrigida e Nello Musumeci, insieme al sottosegretario Patrizio Giacomo La Pietra, plaudono al ruolo di Mazara del Vallo quale capitale italiana della pesca e luogo di dialogo e cooperazione per la ricerca di regole comuni tra i 22 Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. “Mazara del Vallo – dice il sindaco Salvatore Quinci – si conferma protagonista e ha l’orgoglio di riunire tutti i principali attori del comparto pesca. Grazie al Masaf, che insieme al Comune ha fortemente voluto che proprio a Mazara del Vallo si svolgesse la seconda edizione di Tesori dal Blu”.
Un mare condiviso con altri 21 paesi, tre dei quali hanno partecipato a “Tesori dal Blu”, appuntamento in provincia di Trapani, con delegazioni guidate dai ministri Anton Refalo (Malta), Adel Sultan (Libia) e Ezzeddine Ben Cheikh (Tunisia). In videocollegamento da Roma, Lollobrigida ha elencato le azioni del governo per il rilancio del comparto pesca. Nel suo intervento nell’aula consiliare al convegno ministeriale sul Rafforzamento delle risorse ittiche, Musumeci ha annunciato un nuovo Piano dei porti da emanare entro fine anno e ha sottolineato l’importanza della cooperazione tra i 22 paesi, “un dialogo – ha detto – che riparte da Mazara del Vallo e che potrà avere in questa e altre sedi l’occasione di incontri bilaterali e collettivi”. Dai Ministri di Malta, Libia e Tunisia “la piena disponibilità al costante dialogo ed alla cooperazione per ricercare regole comuni”.

Per il sottosegretario Patrizio G. La Pietra “riempire le reti, saccheggiare i nostri mari, depauperare le risorse comuni per poi arrivare sul mercato con un surplus di offerta destinata ad essere punita da un prezzo degli acquirenti logicamente al ribasso a chi giova? – dice -. La risposta è che non è utile a nessuno di noi, a nessuna delle nostre marinerie, perché dobbiamo dare il giusto valore al pescato. Ribadisco: il giusto valore. Il mare è una risorsa preziosa, un “tesoro blu” da custodire, valorizzare e condividere. È nostro compito, come istituzioni, imprese, comunità, renderlo un’opportunità di futuro per tutti”.
Anche la Confsal Pesca ha partecipato alla II edizione di “Tesori dal Blu”, riconoscendo in Mazara del Vallo un punto nevralgico per il futuro della pesca mediterranea. “Da ieri e fino a domani, la nostra Federazione – ha detto Flamina Mariani – sarà presente per portare il contributo delle marinerie e degli operatori ittici, protagonisti imprescindibili di un settore che deve guardare con responsabilità e lungimiranza alla sostenibilità e alla tutela delle risorse marine. Il convegno istituzionale di stamattina, con il coinvolgimento del MASAF e dei delegati del bacino mediterraneo, ha rappresentato per Confsal Pesca un’occasione fondamentale per rafforzare il dialogo tra istituzioni, territori e operatori, promuovendo soluzioni condivise che mettano al centro il lavoro dei pescatori e la salvaguardia del mare”.
“In particolare, il confronto diretto con le marinerie locali durante la manifestazione è un momento prezioso per ascoltare le istanze di chi ogni giorno vive il mare, valorizzando il loro ruolo chiave nell’identità culturale ed economica di Mazara del Vallo. Confsal Pesca ribadisce così il proprio impegno a sostenere iniziative come ‘Tesori dal Blu’, che uniscono tradizione e innovazione, promuovendo un modello di pesca sostenibile e una crescita economica rispettosa dell’ambiente e del lavoro dei pescatori”.