Riunito al Masaf, il tavolo con le rappresentanze del mondo della pesca
“Esprimiamo il nostro pieno sostegno alla posizione del sottosegretario Patrizio La Pietra, condivisa da tutte le associazioni sindacali del comparto, che si impegna a tutelare le marinerie italiane nell’ambito europeo, e ringraziamo il Masaf per aver convocato tempestivamente il tavolo di confronto – a cui abbiamo preso parte ieri pomeriggio – sulle proposte UE relative alla riduzione delle giornate di attività per la pesca a strascico”.
Ad affermarlo sono Vincenzo Minissale e Flaminia Mariani, Confsal pesca, presenti al tavolo.
“Accogliamo con favore la decisione del Masaf di richiedere una valutazione scientifica aggiornata dello stato delle risorse ittiche, scelta di buon senso e indispensabile per garantire che ogni intervento sia proporzionato, realistico e ancorato a dati attuali e verificabili”.
Confsal Pesca sottolinea la necessità di considerare, nella linea negoziale con Bruxelles, anche le implicazioni socioeconomiche del settore, finora ignorate dalla Commissione: “La Pietra ha richiamato con chiarezza elementi che segnaliamo da tempo: senza sostegni adeguati e senza un’analisi coerente dello sforzo di pesca, la sostenibilità sociale del settore rischia di essere compromessa. Il nostro ringraziamento va al sottosegretario per l’impegno, la disponibilità e il lavoro di coordinamento che porterà alla definizione di una posizione italiana unitaria e scientificamente fondata da presentare al prossimo Agrifish, perchè è un paradosso che aumentano le giornate di stop quando i pescherecci diminuiscono. Solo attraverso un confronto costante tra istituzioni e operatori possiamo difendere il futuro della pesca italiana”, conclude la Confsal pesca.
